L’eco delle esplosioni è risuonato nel centro della città di Mykolaiv, composta da circa 400mila abitanti prima che iniziasse la guerra.
Colpita nuovamente l’Ucraina, nel sud. I bombardamenti sono avvenuti nella giornata di oggi, 4 settembre. Le forze armate russe hanno preso di mira la città ucraina di Mykolaiv, nei pressi del fronte di Kherson, la notte tra sabato 3 e domenica 4 settembre.
Colpiti diversi edifici, tra cui un pronto soccorso diurno. L’eco delle esplosioni è risuonato nel centro della città, composta da circa 400mila abitanti prima che iniziasse la guerra. Le forze armate russe hanno messo in atto i bombardamenti alle due e mezza di stanotte, utilizzando un potente lanciarazzi: l’S300.
Stando a quanto riferito dalle autorità locali, nel bombardamento le forze armate russe hanno colpito tre istituzioni mediche, due istituzioni educative, un hotel e un museo, ed anche alcuni edifici residenziali. Secondo quanto emerso fino ad ora, non ci sarebbero vittime. Si attendono aggiornamenti durante il corso della giornata.
Un medico specializzato in riabilitazione, Oleh, ha parlato con Olena Kozlovska: “Intorno alle due e mezza ho sentito questi colpi, il rumore era allucinante”. E continua: “Stamattina, quando ho acceso la tv, mi sono reso conto che era stato bersagliata la struttura in cui lavoro, per cui sono corso qui ad aiutare a ripulire le macerie”.
I bombardamenti a Zaporizhzhia
Nel frattempo continuano i bombardamenti anche nei pressi della centrale nucleare di Zaporizhzhia. L’accusa di Mosca: “Colpito tetto struttura dove è stipato carburante”. Mosca ha accusato le truppe ucraine di aver colpito “molto vicino” alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, danneggiando il tetto di una struttura dell’impianto.
La zona della struttura danneggiata sarebbe quella dell’impianto dove è situato del combustibile. A denunciare l’accaduto Vladimir Rogov, il rappresentante dell’amministrazione filorussa della regione. Secondo quanto riferito attraverso il canale Telegram dell’amministrazione Enerhodar, “Oggi alle 06:50, le forze armate ucraine hanno sparato sul territorio della ZNPP e sulla costa della città. È stata utilizzata artiglieria di grosso calibro. Di conseguenza, sono state registrate due esplosioni vicino all’edificio di stoccaggio del combustibile esaurito”.